Serenata alchemica per pianoforte e voce recitante

Omaggio a Raimondo di Sangro e Mario Buonoconto
Di e con: Maria Grazia Ritrovato, Martin Rua

24 marzo 2018, ore 20.30

Torna la musica nella Cappella Sansevero, in occasione dell’edizione 2018 di Piano City Napoli, per onorare due uomini legati alla “Pietatella” in modo diverso ma convergente: uno perché, nel XVIII secolo, ne fu l’artefice più importante; l’altro perché, a distanza di tre secoli, ne ha studiato le complesse simbologie con amore e passione.

Entrambi spiriti elevati.
Entrambi iniziati.

Nel 247° anniversario della morte di Raimondo di Sangro e nel ricordo dell’artista e studioso di esoterismo Mario Buonoconto, scomparso nel 2003, la pianista Maria Grazia Ritrovato e lo scrittore Martin Rua danno vita a un incontro tra musica e parole. Un concerto che ha il sapore degli alchemici misteri nascosti dal principe di Sansevero nella sua cappella gentilizia e indagati, tra gli altri, proprio dal compianto professore Buonoconto.

Programma
Evocazione n. 1 – Tema con variazioni di M.G. Ritrovato
Fuga n. 2 dal Clavicembalo ben temperato di J.S. Bach
Lacrimosa dal Requiem di W.A. Mozart
Quinta di luna di M.G. Ritrovato
Adagio var. 9 dalla sonata K284 di W.A. Mozart
Reciproco rondò di M.G. Ritrovato
Suggestioni diaboliche di S.S. Prokofiev
Sospiro di F. Liszt

Testi a cura di Martin Rua da B. Cecaro, M. Buonoconto, M. Rua e altri.

Info
24 marzo 2018, ore 20.30
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Costo prenotazione: € 0,50
Le prenotazioni si effettuano esclusivamente online.

Il pagamento delle prenotazioni online viene effettuato tramite i circuiti di carta di credito Visa e Mastercard. Una volta perfezionata la transazione online, non è possibile annullare o modificare la prenotazione in alcun modo. I costi di prenotazione non sono rimborsabili (Art. 55, comma 1, lett. B, del D. Lgs. 206/2005, cosiddetto “Codice del Consumo”).

Il biglietto costituisce a tutti gli effetti titolo di accesso valido e andrà esibito direttamente all’ingresso della Cappella Sansevero.

Ricordiamo che all’interno del Museo Cappella Sansevero è vietato: toccare le opere d’arte, fotografare, effettuare videoregistrazioni, usare il telefono cellulare o altri dispositivi mobili, introdurre animali.